Ho già espresso nel mio blog le mie perplessità circa la definizione dei nativi digitali, sia per l'uso estensivo, che quello intensivo dato a questa espressione.
A quanto pare non sono il solo a pormi dei dubbi; la riflessione di Paolo Attivissimo, esperto di informatica e divulgatore di lungo corso, è forse ancora più drastica di quanto io pensi.
Per un approfondimento sul tema vi invito a leggere questo suo contributo.
Provo ad aggiungere due o tre considerazioni.
RispondiEliminaLa prima. Non tutti i giovani/ragazzi sono nativi digitali, anche se i nativi digitali esistono. Usiamo il termine generalizzando e, forse, sbagliando.
La seconda. Essere nativi digitali è una condizione che non apporta solo vantaggi, ma è una opportunità che si pone in un contesto, quello educativo, dove emergono rilievi critici, anche severi, in merito ad alcune specifiche problematiche.
La terza. La condizione di nativi digitali o di una similarità, porta con sé le difficoltà di distanza generazionale con i digitali evolutivi, i genitori, che, anche a causa del digital divide, possono essere messi ancora più in crisi nel loro ruolo di educatori.
Queste tre osservazioni ci servono, sullo sfondo, per comprendere che la potenzialità delle tecnologie non elimina rischi, pericoli, difficoltà, limiti che sono intrinsechi nell'educazione e nell'istruzione. Anzi... Una pretesa di smobilitare tutta la didattica tradizionale in nome della condizione nuova di nativi digitali dei nostri studenti, non fa altro che esasperare i problemi, soprattutto nelle prospettive che mirano a ridefinire in modo pesante il ruolo del docente. Nell'acquisizione delle competenze, soprattutto ad un livello di scuola secondaria di secondo grado e in alcuni ambiti, il ruolo del docente non è sostituibile con quello del docente/tutor.
Anche il processo di acquisizione delle competenze non è privato di rischi di fallimento gravi se il processo non è saldamente presidiato dal docente che vigila sulle singole fasi in cui esso si esplica.
Attivissimo confonde, a mio modesto parere, due competenze diverse: una cosa è essere esperto di informatica, capace di assemblare computer, essere programmatore, ecc.un altra è essere un utente evoluto, in grado di scegliere gli strumenti adeguati al compito assegnato e agli obiettivi da raggiungere. Il bollare la seconda competenza come se essa fosse del tutto inutile è come dire che l'informatica è utile solo per assemblatori di computer e programmatori, quasi che fosse finalizzata a loro. Al contrario invece, gli esperti informatici esistono e hanno senso perché essi trovano le soluzioni e le sviluppano affinché con gli strumenti informatici l'uomo migliori le sue condizioni di vita e faccia meglio ciò che è importante per la sua vita. L'informatica deve semplificare la vita, non complicarla.
I nostri nativi digitali, per usare questo termine, sono persone che usano la tecnologia, ma che hanno un problema di fondo: capire il valore umano del vivere, così da usare gli strumenti tecnologici per migliorare la propria vita. Corrono il rischio di vivere peggio, schiavi della tecnologia, utenti dipendenti o di usarla per prevaricare, per umiliare, offendere, negare la dignità ecc. Pensiamo al sexiting,al cyberbullismo, alle dipendenze da videogioco (ludopatia).
Il problema è educativo. E a scuola è didattico. C'è da chiedersi se le nuove tecnologie migliorino l'apprendimento, ma prendendo i giovani come riferimento, non noi che approcciamo il sapere con strumenti iperpotenti.
Se mi passate il paragone: non è il problema della velocità massima dell'auto, ma di saperla guidare. Dare una vettura velocissima nelle mani di una persona che non sa guidare non semplifica la vita a lui e non porta a grandi risultati.
Interessante e condivisibile sotto vari aspetti, avremo modo di riparlarne e discuterne tutti insieme lunedì, ci sarai?
RispondiEliminaCi sarò sicuramente. Sarà un piacere poter avere una condivisione su questo tema specifico.
RispondiEliminaCaro Dario, ti chiedo se puoi (come hai gia ben fatto) dare voce a questa discussione anche nel Gruppo https://groups.google.com/forum/?hl=it#!forum/gwsondrio
RispondiEliminaGrazie!
Una mia risposta scritta su https://docs.google.com/document/d/1cWs9a4tmo6cqQJt8YZkR4PUG2PbmJq7_Ib3ndonZx5c/edit?pli=1
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